A Claudia

Ti ho trovata.

Eri dentro l’ultimo cassetto della libreria.

Eri a pagina centoventidue, in un girasole senza colore,

i nostri nomi scritti di rosso,

amiche per sempre.

Lo avevo scritto io o forse tu.

Ti ho vista dentro l’equazione che mi lasciavi copiare,

dentro la versione di latino tradotta a metà.

Ti ho visto dentro l’ultimo petalo attaccato alla corolla,

dentro quel girasole senza colore.

Ti ho vista ora che sei luminosa fra le stelle.